

Possiamo dire che la riflessione e l'augurio che ci siamo fatti nell'articolo di lancio della partita ha avuto seguito nella prestazione messa in campo, torniamo alla vittoria con ben quattro gol di Mosto (e potevano essere di più) e il sigillo finale di Binaj.
Per una volta riassumiamo la cronaca non per mancanza di spunti ma per l'abbondanza, nel primo tempo subito Coldani due volte al tiro nel giro di sei minuti ma la mira è sbagliata di poco, altri dieci minuti è Zappelli a provarci ma il risultato è lo stesso.
Al venticinquesimo calcio d'angolo da sinistra interviene Mosto che di testa mette alla spalle del portiere, 1 a 0.
Dopo sette minuti è Binaj che ci prova accentrandosi da destra ma il portiere blocca. Minuto 37 ripartenza dell'Atletico bloccata sul nascere Coldani lancia Mosto che insacca ma l'arbitro annulla per fuorigioco che però le immagini dimostrano essere inesistente.
Proprio sullo scadere del tempo ingenuità del portiere del Casarza che in uscita "investe" Mosto atterrandolo, rigore.
Va sul dischetto lo stesso Mosto che insacca il gol del 2 a 0.
Nel secondo tempo partiamo subito forte dopo un minuto cross di Spalletta da destra, Mosto incorna ma il portiere, con un bell'intervento mette in angolo.
Sulla battuta del corner sempre Mosto, appostato al limite dell'area colpisce perfettamente al volo ma la palla si stampa sul palo.
Al decimo l'Atletico opera un lancio verticale verso la nostra area esce Molinelli che viene ostacolato in maniera probabilmente fallosa dall'attaccante e perde la palla, un gioco da ragazzi per il Casarza insaccare a porta vuota, 2 a 1.
Attimo di panico al diciassettesimo, Traversaro commette un fallo sicuramente meritevole di ammonizione e giustamente l'arbitro estrae il cartellino giallo ma lo fa seguire subito dopo da quello rosso apparentemente senza alcun motivo, ovviamente si accendono le proteste, civili, per chiedere spiegazioni e dopo alcuni minuti il rosso viene ritirato, il numero 4 finito sul cartellino dell'arbitro nel primo tempo era un giocatore del Casarza e non del Lavagna.
Al ventisettesimo punizione da destra, mischia in area, interviene Mosto che fa 3 a 1.
Al ventottesimo entra Sejdiraj per Traversaro.
Trentaduesimo Mosto in contropiede colpisce ancora 4 a 1.
Due minuti dopo Binaj lanciato da Mosto scarta anche il portiere e chiude definitivamente il discorso.
C'è ancora tempo per l'ingresso in campo di Di somma per Binaj, Taglialavori per Spalletta, Podestà per Coldani e Capurro per Bianchi. La partita si chiude senza recupero al quarantacinquesimo.
L'andamento partita ci ha sicuramente rincuorato ma la strada è ancora lunga e solo il ripetersi di prestazioni come quella di domenica potrà farci continuare il cammino che ci eravamo prefissati, sicuramente il rientro in formazione di pezzi importanti è stato fondamentale per il risultato quindi, ora più che mai, rimbocchiamoci le maniche e andiamo avanti.
FORZA LAVAGNA!